BANTU
evocare, tramite l’intimo rispetto per il materiale (argilla) situazioni immaginarie,
oniriche, anche in termini spazio-temporali , propri di popoli e culture millenarie
Un’articolazione formale estremamente concentrata sulle intimità segrete
della materia , un salto nella fisicità materica .
Un corpo materico che esibisce le proprie imperfezioni, le asperità e le memorie
celate
Simone Poletti